martedì 31 ottobre 2017

Il massaggio linfatico... il re dei massaggi per gambe e glutei al top!

Per i glutei e non solo il massaggio linfatico, o linfo-drenante, è un massaggio che punta a migliorare la circolazione linfatica, dunque ad eliminare la ristagnazione dei liquidi e la successiva formazione dell'edema... per noi la tanto odiata cellulite!

Ridurre però il massaggio linfatico solo a questo è veramente un peccato, il massaggio linfatico manuale permette di lenire molti malori, ben peggiori della cellulite, di cui si potrebbe parlare a lungo.. ma essendo questo un blog che punta ad aiutare tutte noi ad avere il lato B dei sogni (e aggiungerei anche per non annoiarvi troppo), soffermarci sui vantaggi che possiamo avere su gambe e glutei è più che abbastanza ;-)

Il massaggio linfo-drenante, detto anche metodo Vodder (dal nome del suo ideatore) è una tecnica nata negli anni trenta; una tecnica che se ben eseguita porta ad una graduale diminuzione della cellulite e del gonfiore alle gambe. Un massaggio tanto fantastico quanto di difficile applicazione e, purtroppo, trovare professionisti in grado di eseguirlo altrettanto bene è un'impresa che può essere ardua!

Su youtube è presente un video veramente bello ed esplicativo di questa tecnica sugli arti inferiori 


Una tecnica affascinante e rilassante... purtroppo il video non è abbastanza per imparare ma può esserci sicuramente di aiuto per capire se il massaggio che stiamo ricevendo è eseguito correttamente: un massaggio scorretto o eseguito con un'eccessiva pressione può portare ad avere il risultato opposto e agire negativamente sui linfonodi; inoltre è sconsigliato per chi soffre di ipo/ipertensione e di asma, da evitare in soggetti affetti da tumore, infezioni cutanee, insufficienza cardiaca e altri tipi di disturbi cui solo un medico potrà consigliarvi.
E' una tecnica che si pone a metà strada tra medicina ed estetica, dunque la consulenza del medico è sempre da preferire a quella di qualsiasi altra persona.
Un altro tipo di massaggio che si dice nasca dal linfo-drenaggio manuale è la pressoterapia che viene eseguita con dei macchinari e che come il massaggio linfatico ha un effetto benefico sulla circolazione.

Un post un po' diverso dal solito in cui vi consiglio e allo stesso tempo vi sconsiglio questa tecnica: un po' per la difficoltà nell'eseguirlo su se stessi e un po' per la necessità di rivolgersi a personale qualificato (che sappia fare davvero un buon massaggio) non così facile da trovare. Ma per la completezza del blog non poteva mancare... e poi chi sa? Magari qualcuna di voi se ne appassiona e decide di apprenderlo seriamente e con passione!




mercoledì 30 agosto 2017

Arriva settembre, e arriva il momento di rimettesi in forma!

Care amiche,
l'ultima coda d'estate porta con sé ahimè un po' di amarezza, il caldo, il sole e i vestitini lasceranno presto il posto a sciarpe e maglioni, le vacanze rimarranno un bel ricordo e il lavoro tornerà a riempire le nostre giornate... se non si è ancora capito, faccio parte di quella grande schiera di persone a cui le vacanze stanno per terminare 😢 ma non disperiamo! Questo è anche un momento di forte entusiasmo... il mese di settembre è un po' come capodanno, pieno di buoni propositi! E poi diciamocelo... il ritorno alla "normalità" ci permette di organizzare al meglio le nostre giornate e se ci mettiamo tutto l'impegno che possiamo ci permette di addormentarci felici e soddisfatti, e soprattutto ci permette di apprezzare al meglio i giorni di relax che di tanto in tanto ci possiamo concedere 😄.

Immagino che molte di voi stiamo già pensando a mille attività da fare, anche per me vale la stessa cosa ed è un gran fatica cercare di frenarmi e di chiedere a me stessa di organizzarmi senza fretta e nel modo più rilassato possibile; ed è il consiglio che voglio dare anche a voi.
Ma vediamo nel dettaglio quale strategia adottare per organizzare al meglio le proprie giornate.

  1. Capire e conoscere i nostri impegni. Sembrerà banale, ma è una cosa su cui ci soffermiamo troppo poco, quasi con superficialità... ma sopratutto quando siamo molto indaffarate (e noi donne lo siamo tutte!) è la base dell'organizzazione. Ma come fare? Vi ricordate del diario alimentare? Beh, in un modo del tutto analogo. Vi basterà un semplice blocchetto su cui appuntare TUTTI gli impegni  e tutto ciò che fate durante la vostra settimana tipo, minuto per minuto ;-). 
  2. Quanto tempo vi resta? Trascorsa la settimana appuntate a margine del vostro diario i doveri (faccende varie) a cui vorreste adempiere nel corso della settimana e i piaceri  (hobby, passatempi, sprort ecc...) che volete regalarvi. Cerchiate in rosso i doveri più importanti e, con un altro colore di vostro gradimento, i piaceri che più vi rendono felici.
  3. Riservate lo stesso trattamento a ciò che avete scritto sul diario, distinguendo tra impegni improrogabili (quali la scuola, il lavoro &Co.) e tracciate una riga su tutto ciò che non ha nulla da offrirvi, che non vi trasmette gioia e che non è indispensabile. Ripulite la vostra agenda giornaliera da tutte le attività inutili!
  4. Riorganizzate le vostre giornate. Andando con ordine inserite nelle vostre giornate i doveri e i piaceri prioritari, scoprirete che nell'arco della settimana troverete il tempo per dedicarvi a tutto (o quasi) ciò che vi sta a cuore. 
  5. Lasciatevi del tempo libero per rigenerarvi e per eventuali imprevisti. Se non lo avete già inserito nei piaceri, concedetevi di tanto in tanto una pausa da tutto... ricaricatevi. Che sia mezz'ora o un'ora al giorno o durante la settimana. Questo tempo inoltre lo avrete a disposizione in caso di necessità momentanea, senza dover necessariamente mettere in stand by tutto il resto; certo non è detto che il tempo che vi lasciate sia sempre sufficiente, ma si riverirà davvero una risorsa preziosa.

Non abbiate paura di stravolgere la vostra routine. La vita si sa è fatta di cambiamenti, e non è detto che il vostro programma, per quanto perfetto possa essere, non abbia mai bisogno di revisioni. Anzi può essere utile di tanto in tanto rivedere il tutto e tenere la nostra vita aggiornata e in linea con i nostri desideri :-)

E voi? Avete qualche strategia per organizzare al meglio le vostre giornate?
I consigli sono sempre ben accetti e sarò felice se qualcuno vorrà condividerli con me e tutti lettori del blog!
Grazie e alla prossima!







lunedì 29 maggio 2017

Un'estate di corsa per glutei al top - parte seconda

Buongiorno ragazze!
L'estate sta arrivando, il sole splende e inizia a fare caldo!! Pantaloncini, sandali e t-shirt si fanno largo nel nostro guardaroba... le gambe si portano in primo piano!

Sport di eccellenza per la loro salute e bellezza è sicuramente la corsa! Vi ricordate il post dell'anno scorso? Abbiamo parlato di come iniziare, delle scarpe e vi ho fornito una prima tabella di allenamento per raggiungere i 5 km! Spero che alcune di voi si siano dedicate a questa attività, anche se nei mesi freddi mi rendo conto sia difficile continuare... e che abbiano continuato a migliorarsi aumentando pian piano distanza e velocità.
Bene, con il post di oggi vorrei concludere l'argomento e darvi degli ultimi preziosi consigli!

Con la corsa ne avrete sicuramente guadagnato in fiato, resistenza e probabilmente vi avrà aiutato a perdere qualche chiletto... sono sicura che avrete ottenuto qualche effetto benefico anche al vostro lato B, infatti la corsa è uno degli allenamenti migliori per i muscoli dei glutei. Ma esiste un tipo di allenamento che potrà dare una vero e proprio sprint al vostro programma di rassodamento, gli scatti!

Questo tipo di allenamento prevede, dopo un breve riscaldamento seguito da una corsetta a velocità blanda (direi almeno 5-10 minuti), degli scatti da effettuare ad alta velocità per circa 100 metri - recupero camminando e poi di nuovo uno scatto veloce per altri 100 metri e così via.
Gli scatti sono movimenti e sono quelli che meglio ci permettono di aumentare il tono muscolare. La frequenza e la serie dipende ovviamente da voi e dal tempo che avete a disposizione... c'è da dire che questo tipo di allenamento ha il vantaggio di non richiedere necessariamente tanto tanto per essere eseguito!
Vediamo alcuni tipi di allenamento, da affiancare a quello tradizionale.
  • 1 volta alla settimana: dopo il riscaldamento effettuare tre serie da 8-10 scatti da 100 metri ciascuno (ma per iniziare possono essere sufficienti anche 60-80 metri) con recupero camminando, recupero che col tempo si ridurrà fino a percorrere i metri equivalenti a quelli  degli scatti.
  • 2-3 volte la settimana: sempre dopo l'importantissimo riscaldamento, effettuare 10 scatti da 100 metri seguiti da recupero camminando (anche qui fino a portarlo a 100 metri).

Altra attività che vi darà grandi benefici al fondo-schiena è la corsa in salita: come salire le scale o passeggiare a buon ritmo in montagna, l'allenamento in salita, se eseguito con costanza, ci darà ottimi risultati! 

Se sarete tenaci i risultati non si faranno attendere a lungo... un'idea potrebbe essere quella di andare a correre con qualcuno che abbia un obiettivo simile al vostro o perché no, recarvi al campo di atletica più vicino... troverete un sacco di persone che sapranno incoraggiarvi e fornirvi preziosi consigli se volete intraprendere questa attività. 
Importantissimo è anche allenare i muscoli con sedute classiche di esercizi, il pilates e lo yoga si rivelano davvero utili alleati delle corsa, ma anche gli esercizi che trovate su questo sito potranno sicuramente fare al caso vostro!

Il mio ovviamente è solo un invito a questo bellissimo sport, chi vuole intraprendere questa attività e bene che chieda consiglio al proprio medico e a esperti del settore che sapranno indicare il l'allenamento più adatto al nostro stato di forma e ai risultati che vogliamo ottenere.
Una lettura un po' diversa che mi sento di consigliarvi è "Chi running" di Danny Dreyer e Katherine Dreyer - Ispirandosi ai principi del movimento del T'ai Chi, Danny Dreyer ha inventato un modo di correre completamente innovativo, che consente di bilanciare lo sforzo ed evitare gli infortuni.
A me, non mi resta che augurarvi un buon allenamento! 

martedì 28 marzo 2017

Piscina e palestra per glutei alti e sodi

C'è chi ama la piscina e chi di tuffarsi in acqua, prima che arrivi l'estate, non ci pensa proprio...
Oggi scopriremo insieme i benefici dell'attività in piscina e in palestra!

Non solo nuoto...
Il nuoto viene considerato uno sport completo, perché attraverso i diversi stili è possibile tonificare l'intero corpo in quanto vengono coinvolti contemporaneamente una gran quantità di muscoli, inoltre essendo un'attività per lo più aerobica ne porta con sé tutti i benefici che ormai conosciamo molto bene (vedi articoli sulla corsa e sulla bicicletta) :-)
Altro aspetto importantissimo nel nuoto è che il corpo è sostenuto dall'acqua, ciò permette di praticare questo sport senza sollecitare eccessivamente le articolazioni, divenendo una delle poche attività veramente adatta a tutti (anche per chi è sovrappeso o ha patologie articolari - ovviamente previa consultazione medica). 
Certo... iniziare non è semplice ed è molto faticoso, ma acquisendo la giusta tecnica, sotto la guida di un bravo istruttore, potrete appassionarvi a questo sport e la fatica in acqua non vi farà più paura, ma anzi sarà una piacevole sensazione post-allenamento e il diventare più brave diciamocelo... rende tutto più divertente.
In acqua è possibile praticare molte altre attività, acqua-gym e acqua-bike tra i più conosciuti, ma anche acqua-zumba e tante altre novità... basta fare un giro nella piscina più vicina a voi per scoprire cosa ha da offrirvi! Inoltre non occorre saper nuotare per praticare queste attività cosa che per chi non si sente sicura in acqua può essere di conforto!
Andare in piscina può rilevarsi per voi fonte di grande soddisfazione... certo per chi è alle prime armi, e magari si reca in piscina per perdere peso e rassodare in corpo, il percorso potrebbe essere un po' più lungo perché è importante acquisire una buona tecnica è avere un ritmo abbastanza sostenuto per bruciare un numero considerevole di calorie, per questo motivo, soprattutto per chi pratica nuoto ed è alle prime armi, è bene affidarsi ad un istruttore che saprà farvi mantenere un ritmo sostenuto, ma allo stesso tempo adeguato alla vostra forma fisica (diciamocelo, fare un vasca piano e poi fermarsi 5 minuti a riposare non è il massimo ;-) ).
Gli unici inconvenienti che mi sento di dire che potreste incontrare in piscina è sicuramente il costo più elevato rispetto a palestra e simili (soprattutto per i corsi di ginnastica in acqua) nonché la possibile presenza di funghi (mi raccomando non dimenticate mai le ciabatte!) e possibili irritazioni che alcuni tipi di pelle possono avere a causa dell'alta presenza di cloro nelle vasche. Curate molto anche i capelli, magari con soluzioni protettive e cuffie il più possibile impermeabili in quanto il cloro e l'uso dei phon da piscina possono sciuparli e renderli aridi.
A riguardo mi è piaciuto molto questo articolo.. chissà che non ispiri anche qualcuna di voi!

Tutte in palestra!
In questo post vi parlerò dei benefici e delle eventuali controindicazioni delle varie attività che offrono le palestre, senza contare la sala pesi in quanto, come già suggerito, ritengo più proficuo affidarsi ad un personal trainer o comunque a qualcuno di davvero esperto che sa indicarvi quali esercizi sono più adatti alla vostra fisicità e come eseguirli per ottenere i risultati desiderati, piuttosto che seguire schede precompilate che non tengono conto di tutto ciò e che "vanno bene per tutti" e dunque per nessuno. 
Sicuramente uno dei  vantaggi che può offrirvi un palestra è la possibilità di praticare un numero considerevole di corsi diversi che vanno dalle attività più aerobiche a quelle di tonificazione, offrono vari orari e in un'oretta avete finito... rendendo più facile per tutte trovare il tempo e riuscire a trasformare queste attività in routine. Lo scoglio più difficile può essere trovare la voglia... infatti può essere utile recarsi in palestra subito dopo la scuola o il lavoro, senza passare da casa (fonte grandissima di pigrizia e di mille faccende!). Le palestra sono sempre più numerose e non sarà difficile trovarne una nelle vicinanze. Una buona idea può essere anche quella di andare con delle amiche o colleghe (magari volenterose) con cui motivarsi a vicenda e rendere più divertenti le attività in palestra.
I benefici che possono portarvi sono quelli legati al praticare attività fisica:
  • prevenzione/riduzione di: malattie cardio-vascolari, ipertensione, obesità, osteoporosi, diabete, depressione;
  • una migliore forma fisica, soprattutto se legato a un coretto stile di vita e a una sana alimentazione;
  • aumenta l'energia anche nelle attività quotidiane;
  • migliora la qualità del sonno e riduce stress e ansia;
  • migliora la propria autostime e l'accettazione del proprio corpo.
Benefici  che troviamo in qualsivoglia sport, ma diciamocelo che spesso andare in palestra è la cosa più facile! L'importante è scegliere con criterio quali corsi seguire inserendo sia attività aerobiche che anaerobiche e di tonificazione.
C'è da dire però che non tutte le attività sono adatte a tutti, molto dipende dalla vostra condizione fisica in quanto alcune attività possono gravare molto sulle articolazioni, per cui è bene chiedere consiglio ad un'esperto. Altra cosa a cui prestare attenzione anche in palestra è l'igiene, anche qui è possibile prendere funghi o infezioni, per cui portatevi sempre un vostro asciugamani e negli spgliatoi indossate un paio di ciabatte.
Mi permetto inoltre di consigliarvi di fare la doccia in palestra, per eliminare tutte le tossine che ha prodotto il vostro corpo col sudore e per tornare a casa più rilassate.

Come sempre chiedere parere e consiglio al proprio medico prima di intraprendere qualsiasi attività.

Al prossimo post ;-)




mercoledì 15 febbraio 2017

Yoga e Pilates per glutei al top!

Come già accennato, i prossimi post saranno dedicati ad alcune attività fisiche che possono esserci di aiuto nel nostro percorso per glutei al top!
Oggi parleremo di due attività molto popolari nel mondo femminile (ma non solo).
Lo Yoga e il metodo Pilates... Entrambe ottime attività per migliorare la flessibilità, il benessere fisico e per ridurre lo stress, a prima vista possono sembrare simili, ma sono in realtà molto differenti.

Partiamo subito dallo Yoga:


Disciplina antichissima... oggi troppo spesso vista come un semplice allungamento muscolare.
Nata in India, coniuga pratiche fisiche e mentali a esercizi di respirazione, nella cui pratica la consapevolezza di sè è fondametale.
Con la sua diffusione in Occidente si sono venuti a creare diversi stili, alcuni più dinamici e fisici, riservando spesso poco spazio alla spiritualità, ma cercando di mantenere comunaue quello che è il significato dello yoga: "l'unione - la connessione tra corpo, mente e spirito".

Il lavoro fisico all'interno di una sessione di yoga può essere molto intenso e attraverso di esso  vengono tonificati tutti i muscoli del corpo (anche quelli a noi sconosciuti perchè poco utilizzati) in modo armonioso agendo anche sugli organi interni, nervi e ossa.
Con la pratica costante potremmo un miglioramento delle prestazioni fisiche e delle performance sportive, un aumento della fortificazione dell'allungamento e della flessibilità di muscoli e apparato articolare, inoltre ci aiuta a decontrarre i muscoli, a rilassarci e dona sollievo dal dolore, soprattutto a schiena e cervicale. Tutto ciò porta giovamento all'equilibrio di tutto il corpo, migliora la salute del sistema cardio-vascolare, quindi la circolazione, aiuta a correggere e migliorare la postura e molto, molto di più.
Tutto ciò rende la pratica dello yoga un'ottima disciplina sportiva, ma è l'attenzione verso il proprio corpo e ai messaggi che ci invia a fare la differenza, questa concentrazione fa sviluppare in noi un maggior senso di consapevolezza e dunque alla correzione di atteggiamenti a noi dannosi (quali ad esempio una cattiva postura).
La definizione più bella che si possa dare dello yoga è quella di meditazione in movimento, la quale credo renda benissimo l'idea :-)


Pilates:


Pratica decisamente più moderna, nasce come vera attività fisica con lo scopo di essere di supporto a ballerini ed è un'attività che mira ad una buona forma fisica.
Definito il punto di incontro tra le pratiche più Orientali (quali proprio lo yoga) e le discipline Occidentali. il suo ideatore, il signor Pilates appunto, aggiunse alle pratica occidentali basate su forza e resistenza alcuni aspetti di quelle orientali cercando un connubio tra pratica spirituale e fisica.

Con lo yoga ne condivide i benefici, ma mentre per lo yoga è fondamentale l'equilibrio di tutte le parti del corpo, la pratica del pilates si concentra maggiormente sul "core", il nostro centro, composto non solo dai muscoli dell'addome, ma anche i muscoli paraspinali, il quadrato dei lombi, i muscoli del pavimento pelvico, i glutei e i flessori dell'anca; per questo motivo il pilates è spesso visto come una ginnastica posturale... e noi sappiamo quanto è importante la postura per un bel  lato B ;-)

Può darsi che nessuno di queste due pratiche ti convinca, ma nel caso tu volessi provare e fossi indecisa tra le due... quale scegliere?
La risposta è semplice, quella che più ti piace!
Il mio consiglio può solo essere quello di provarle entrambe e poi scegliere. Ovviamente ti consiglio anche di provare un dei bravi insegnanti, perchè se è vero che un'attività corretta porta tanti benefici è anche vero che una pratica scorretta può condurre a dei problemi.



mercoledì 1 febbraio 2017

7 minute workout... dallo smartphone ai risultati!

Buongiorno!
Oggi primo febbraio parleremo di allenamento... ormai lontane le feste natalizie inizia ad insinuarsi nella nostra mente l'idea che la primavera e l'estate si stanno avvicinando e subito pensiamo a come correre ai ripari, rassodare, bruciare la ciccia ed essere splendenti!
La cosa migliore che possiamo fare e stilare un bel programma "realistico" in base al nostro grado di allenamento e tempo a disposizione, insomma quanto possiamo davvero dedicare a specifiche attività fisiche? 
Il tempo delle volte è quello che ci manca (siamo sincere, insieme anche ad un po' di buona volontà), ma come avrete letto in post precedenti non è necessario allenarsi per ore tutti i giorni, i nostri muscoli hanno bisogno anche di riposare ed è per questo che è fondamentale stabilire un programma che contenga con esercizi utili ed eseguiti con intensità e cura
Chi ha la possibilità di affidarsi ad un personal trainer è fortunato, ma per chi al momento non può gli viene in aiuto lo smartphone con l'app 7 minute workout.



Semplicemente è un'applicazione che presenta 12 esercizi da eseguire in serie, ogni esercizio dura 30 secondi e tra uno e il successivo vi è una pausa di 10 secondi. L'intensità di esecuzione dovrebbe essere alta e quei sette minuti dovrebbero essere belli faticosi. Ma la domanda sorge spontanea... funziona?
La mia risposta e nì.
Trovo che sia un ottimo programma da affiancare ad altre attività, soprattutto ad attività aerobiche (io ad esempio delle volte lo impiego nei giorni in cui non pratico la corsa), nonchè un ottimo salvagente in quei giorni in cui davvero trovare del tempo per noi stesse è un'impresa. Inoltre mi piace perchè non si usano attrezzi particolari: bastano un tappetino e una sedia.
Personalmente però credo che sette minuti, per quanto intensi siano davvero troppo pochi, sono un inizio per chi è poco allenata, ma quel che vi consiglio (e che vi consigliano anche alcune app) è quello di aumentare il numero dei ripetizioni in modo da portare la durata dell'allenamento tra i 20 e i 30 minuti, dalle tre alle cinque ripetizioni dunque, sarebbe l'ideale... e questa è davvero una gran sudata, quindi arrivateci piano e senza fretta.

Concludo consigliandovi di scaricare la app (ne trovate di gratuite e in alcune trovate anche dei programmi specifici per i glutei e gli addominali) e di provare. Se vi piace inseritela nel vostro programma di allenamento o utilizzatela nei giorni di crisi ;-)

Vi invito a leggere gli ultimi post relativi all'attività fisica, dedicherò ancora un paio dei prossimi articoli all'argomento in modo che possiate trovare le attività più adatte a voi e creare un programma non solo realistico ma che vi piaccia anche, perchè se vi divertite difficilmente lo abbandonerete!


venerdì 20 gennaio 2017

Rendi Light le tue ricette senza rinunciare al gusto!

Buongiorno a tutte :-) eccomi tornata con il primo post del 2017 e dunque il primo dopo le festività.
Spero che abbiate passato tutte delle belle feste!
Di una cosa però sono sicura... una cosa che probabilmente accomuna tutte noi, le grandi abbuffate!
Cene e pranzi in famiglia con ogni bontà (spesso molto grassa) seguite da altre cene e pranzi degli avanzi con gli stessi calori cibi... tornare alla normalità poi, spesso è difficile e la voglia di dolci e di cibi stra-conditi continua a perseguitarci!
Sarebbe il momento di una bella dieta disintossicante a base di tanta frutta e verdura, ma dirlo è molto più semplice che farlo.

Come sapete non sono un'amante delle "diete dimagranti" e dell'essere magra a tutti i costi, ma sono consapevole che esagerare un certo tipo di cibo non fa bene; e poi diciamocelo così facendo gustiamo meno quello che mangiamo, l'abitudine in questo caso rovina il piacere.

Il post di oggi è dunque dedicata alla cucina... poche semplici regole per alleggerire i nostri piatti, perché no, anche nei giorni di festa. 


  1. Cambia il metodo di preparazione. Alternative ce ne sono veramente tante: alla piastra, alla brace, al vapore, in pentola a pressione o in quelle bellissime padelle in pietra in cui il cibo non si attacca anche senza l'aggiunta di olio. Sono tutte alternative molto gustose alla classica padella con olio o burro, che porteranno nuovi sapori nella vostra cucina.
  2. Riduci il sale e lo zucchero. Il sale può essere sostituito da alcune spezie, prima fra tutte la curcuma che tra l'altro possiede molte proprietà benefiche per il nostro organismo, le erbe aromatiche il gomasio e altri tipi di sale che trovate descritti in questo post; per insaporire certi tipi di pietanze possiamo utilizzare la salsa di soia e il miso. E per ridurre lo zucchero? Sicuramente un primo passo è quello di sostituire lo zucchero raffinato con quello grezzo di canna, esistono poi una diversi sostituti naturali: lo sciroppo d'acero, il malto d'orzo, lo sciroppo di riso, quello di mais e quello di mele, il succo d'agave e la stevia. Sarà divertente sperimentare in cucina per capire quantità e gusti ci soddisfano di più. Se poi le queste alternative non ti convincono puoi sempre cercare di ridurre semplicemente il quantitativo di zucchero.
  3. Riduci i grassi. Tra tutti il burro, la panna e i formaggi grassi (come il mascarpone e i formaggi stagionati), li possiamo sostituire con ricotta, yogurt, latte e formaggi freschi, a seconda della ricetta e della consistenza che ci occorre... chissà potreste ritrovarvi a fare un dolce con la crescenza!
  4. Scegli le alternative salutari. Aggiungere qualche ingrediente nuovo alla lista delle spesa può aprirci un mondo, in più può rivelarsi molto divertente... cibi integrali, frutta e verdura a noi insoliti, basta scegliere e aver il coraggio di sperimentare.
  5. Homemade è meglio. Non sempre è possibile me ne rendo conto, ma grazie ai nostri elettrodomestici è sempre più facile preparare da noi pietanze (come ad esempio il pane) scegliendo gli ingredienti migliori e potendo introdurre tutte le varianti che vogliamo. Perché comprare la maionese in tubetto se puoi prepararne una buona, veloce e leggera.
  6. Rivedi le tue porzioni. Hai una cena importante e non te la senti proprio di sperimentare sulla ricetta che la tua famiglia si tramanda da generazioni? Bene, è comprensibile... però puoi intervenire sulle porzioni. Spesso quando siamo ospiti ci troviamo il piatto stracolmo e anche se il cibo era buonissimo avremmo voluto mangiare un po' meno. Avete mai pensato che per i nostri ospiti potrebbe essere lo stesso? Dimezza pure le porzioni, nessuno morirà di fame e i tuoi ospiti potranno gustarsi maggiormente le tue pietanze.
  7. Non creare false illusioni. Questo è un consiglio per continuare a sperimentare in cucina senza dover fare i conti con i giudizi della tua famiglia. Diciamocelo la maggior parte di noi è un po' tradizionalista e poco amante dei cambiamenti, soprattutto in cucina... per non parlare, di mariti, compagni e figli. Preparate loro un tiramisù allo yogurt? Buono, ma "quello di prima" era più buono! Vi diranno. Per semplicità e tra di noi si può fare, nelle ricette o riportato i nomi classici (tiramisù, maionese), ma in famiglia NON fatelo! Cambiate nome e magari anche la modalità di presentazione... se è una ricetta "nuova" riscuoterà di sicuro più successo perché non avrà termini di paragone.
Può sembrare difficile, ma ci viene in aiuto la rete, esistono davvero tantissimi blog e siti di cucina e ce n'è per tutti i gusti (un paio li trovate nella pagina link utili) . Una volta superata la paura iniziale sono sicura che vi piacerà sperimentare. Spesso ci lamentiamo di mangiare sempre le stesse cose e di non sapere cosa cucina per cena... ma la verità è che basta poco per cambiare e creare un vostro nuovo ricettario. E poi chissà qualche nuova preparazione potrebbe dimostrarsi non solo più buona, ma anche più facile e veloce da realizzare!

Con questo vi auguro un buon appetito!
Alla prossima

Immagine tratta dal Film Ratatouille